Un nuovo modo di abitare in connessione con la natura e il nostro ambiente.
Ricordi d’infanzia, un mondo nascosto nel giardino dei nonni o nel verde quando si faceva una gita in campagna, la casetta sull’albero desiderio di molti bambini, un luogo incantato dove nessuno poteva trovarti.
Diventando grandi riuscire a trovare un luogo dove nascondersi è sicuramente più difficile ma il desiderio di mantenere un contatto con la natura resta e sopratutto in questi periodi di grande stress la necessità dell’energia che la natura riesce trasmetterci diventa sempre più importante.
Abitare o trascorrere una vacanza in una casa sull’albero è oggi possibile e la seduzione di una casa sperduta e sospesa tra i rami di un folto albero non è più un sogno.
Il contatto con la natura, la prepotente ricarica di energia che gli alberi ci trasmettono oggi è realizzabile e realizzata, sono davvero molti gli studi che progettano e approfondiscono come realizzare al meglio, supportate dai comfort a cui la maggior parte di noi non vuole rinunciare, veri e propri agglomerati abitativi e già diversi ne sono sorti distribuiti in diversi luoghi in Italia e all’estero.
Pensare e immaginare che le case sull’albero siano delle piccole capanne con poche instabili assi è un errore, oggi se ne trovano di ampie e dotate di tutti i comfort, proviamo a fare qualche esempio che permetta meglio di comprendere di cosa stiamo parlando.
Diversi studi di architettura si occupano da anni dello studio di questa soluzione ad esempio l’architetto vietnamita Vo Trong Nghia nel suo studio ad Hanoi e Ho Chi Minh City, Vo Trong Nghia Architects è una delle firme più note in Vietnam e in Asia.
Di sua creazione è il progetto delle House for trees, letteralmente case per gli alberi, meraviglioso esempio di un’architettura residenziale che interseca l’elemento artificiale con la natura senza creare forzature.
Un segno che l’architettura può e deve essere a favore dell’uomo ma anche della natura che deve essere rispettata e curata.
Un aspetto importante da non trascurare è che questo tipo di soluzione può contribuire a risolvere un problema che molto spesso si è rivelato grave in alcune zone soggette alle alluvioni causate dalla mancanza di verde che provoca inquinamento e surriscaldamento atmosferico causa di piogge torrenziali che i terreni incolti non sono in grado di assorbire.
Altro studio di architettura è team anglosassone Blue Forest, che ha progettato una casa che può essere costruita in solo 5 giorni e che utilizza un sistema di costruzione tale da intaccare l’albero il meno possibile con taglio di rami o chiodi.
Mithun, studio di progettazione di Seattle e San Francisco, da anni si occupa di connettere attraverso progetti innovativi la natura al mondo dell’uomo, è di questo studio il progetto di una casa sull’albero che autoproduce l’energia che consuma e con un sistema di recupero dell’acqua piovana.
Questa struttura è stata costruita a scopo educativo e didattico per i giovani, si sviluppa su diversi piani e consente una visione della foresta circostante che permette ai giovani visitatori di connettersi e ammirare la natura circostante.
Lo studio di architettura Peter Pichler Architecture ha progettato e realizzato in Virginia le Tree Hauses, piccole unità abitative immerse nella natura con una dimensione che va dai 36 ai 55 mq. a favore di un turismo sostenibile, ma sono solo l’esordio di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di altre strutture tra cui ad esempio l’ampliamento dell’albergo già esistente sulle Dolomiti attraverso delle piccole case sugli alberi nella fitta foresta Dolomitica.
In Valchiusella e Castellamonte in Piemonte esiste un piccolo borgo di case sull’albero dove le famiglie che le abitano vivono in armonia con la natura, le case sono collegate tra loro da passerelle e ponticelli , è questo sicuramente una scelta particolare e insolita di vivere.
Ovvio che requisito fondamentale è amare la natura desiderare il contatto fisico e il piacere sensoriale che si prova nel sentirne i rumori, nel percepirne gli odori, nel vedere i colori dei fiori che sbocciano a primavera.
Ultimo ma non per importanza The ne[s]t, un team di Professionisti specializzato nella progettazione e nella realizzazione di strutture in fusione con la Natura.
Da anni creano e progettano case sugli alberi in Italia e all’estero, per turismo o per privati ma sempre con la caratteristica di coniugare ambiente e vissuto, spazi unici in cui l’hitech si accosta ai materiali naturali.
C’è da dire che per alcune popolazioni come ad esempio le case sull’albero dei Korowai nell’area occidentale della Papua Nuova Guinea sono un esempio di architettura in grado di proteggere dalle avverse condizioni climatiche e ambientali necessarie per la sopravvivenza, queste sono le motivazioni che hanno spinto questa popolazione a creare capanne che si collocano ad altezze variabili, in media 8-12 metri dal suolo, talvolta arrivando ai 45 metri.
Ovviamente nulla a che vedere con le moderne e super accessoriate case sull’albero ma certamente artefici dell’ispirazione da cui sono sorte.
Ciò che per noi fin da bambini era il sogno per un gioco avvincente e misterioso si è trasformato un concreto modo di vivere la casa, gli spazi, l’ambiente in modo alternativo e sempre più accanto alla natura fonte di vita.